Urban Golob dà notizia di alcuni problemi d’accesso alle falesie di Ospo e Misja Pec in Slovenia.
Ospo e Misja Pec sono due famosissime falesie, due punti di riferimento per l’arrampicata non soltanto in slovena. Tanto che abitualmente su queste pareti arrivano climber da ogni parte del mondo. Purtroppo l’aspetto negativo di questa popolarità si fa sentire, specialmente durante i mesi invernali. Così, proprio in questo periodo, l’accesso a queste pareti è alquanto delicato per le solite ragioni: macchine parcheggiate un po’ ovunque, campeggio selvaggio e spazzatura abbandonata in falesia.
Urban Golob racconta: “Si, ci sono stati dei problemi in passato ed è importante rendersi conto quanto sia importante per i climbers rispettare alcune semplici linee guida. Il problema più grande è legato al parcheggio delle auto in paese. Se dormite nel piccolo campeggio a Ospo questo problema ovviamente non vi tocca, ma quelli che arrivano e partono in giornata devono chiedere al proprietario del campeggio dove lasciare la propria auto. Attualmente chiede 3 € per parcheggiare nel suo campo, ma 2 di questi euro valgono come buono se bevete da lui una birra dopo l’arrampicata 😉 E’ fondamentale non parcheggiare altrove in paese, e sicuramente non sotto la falesia di Misja Pec come si faceva una volta, perché non è più consentito. In alternativa al campeggio e Osp, potete lasciare le auto alle porte di Gabrovica, il piccolo paese subito prima di Osp. Non è ufficiale, ma comunque consentito e tollerato. Gli altri problemi pressanti sono il campeggio libero sotto Misja Pec e rifiuti abbandonati in falesia, e va da sé che entrambe le cose sono ovviamente severamente vietate.”
SCHEDA: Ospo, Slovenia
SCHEDA: Misja Pec, Slovenia
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